Questa volta, andiamo dolcemente nella notte e catturiamo le stelle con il marchio italiano di illuminazione in cristallo veneziano: Barovier & Toso, il più antico produttore di vetro soffiato al mondo e anche una delle più antiche aziende a conduzione familiare.
Nella Poetica dello spazio, Gaston Bachelard (rinomato filosofo della scienza francese del XX secolo, fondatore della nuova epistemologia francese) descrive la luce come tale: "Con la luce, la casa lontana guarda, custodisce, contempla, aspetta... .per quella luce la casa assume una natura umana." Se le luci sono davvero "stelle catturate e imprigionate da un momentaneo congelamento" allora le stelle di Barovier & Toso non solo donano calore all'oscurità e alla casa, ma anche un omaggio ai secoli di eredità, all'accumulo del tempo e all'artigianato.
L’arte antica di plasmare le stelle con la sabbia
Barovier & Toso, uno dei principali marchi di illuminazione italiani, ha ereditato l'arte del cristallo veneziano soffiato a bocca sin dalla sua fondazione nel 1295. Situata sull'isola di Murano a Venezia, la sua linea di prodotti copre diversi stili dal classico al moderno. Infiniti colori e forme, e la luce più pura, ricreano il linguaggio delle antiche stelle nella notte buia.
La materia prima principale dello smagliante cristallo veneziano è la sabbia, un materiale molto comune, così come le stelle nel cielo sono fatte di pietre e polvere di stelle insignificanti. La formazione delle stelle nel cielo è opera della mano del Creatore, mentre il cristallo veneziano è il risultato di generazioni di artigiani creativi e fantasiosi.
Gli artigiani di Barovier&Toso utilizzano ancora gli attrezzi di una volta: tubi, pinze, cesoie, calibri, dime e stampi, e gran parte del lavoro viene svolto a mano. La chiarezza, la purezza e la lucentezza di ogni pezzo sono il risultato di esperienza e maestria.
Grazie ad un decreto emesso dalla Repubblica di Venezia nel 1455, ad Angelo Barovier fu concesso il diritto esclusivo di produrre il "Cristallo Veneziano". Dei tanti produttori di vetro presenti sull'intera isola di Murano a Venezia, solo il lavoro di Barovier & Toso può essere chiamato "cristallo veneziano soffiato a bocca", mentre altri vetrai possono usare solo il termine "vetro soffiato a bocca".
Ciò che rende la ricetta di Barovier&Toso così speciale è la totale assenza di piombo e arsenico al suo interno. Questo è diverso da qualsiasi altro cristallo sul mercato e consente agli artigiani di completare l'intero processo produttivo salvaguardando la salute e ottenendo risultati di prodotto straordinari. Il cristallo veneziano è un materiale unico, sostenibile e sicuro che realizza opere di grande valore artistico, amando e proteggendo ciascuno degli artigiani che mettono il loro cuore e la loro anima in questo.
Un lento mestiere di produzione delle stelle con il cuore
Nel corso degli ultimi secoli, varie tendenze della moda sono andate e ritornate, alcune minimali, altre barocche, ognuna inseguendo disperatamente il tempo nel tentativo di essere l'ultima sotto i riflettori. Il tempo a Venezia, invece, scorre lentamente. Non c'è fretta, né mania, solo tanto spazio e tempo per sviluppare l'arte, come la formazione di una stella che richiede la paziente lucidatura della natura.
Barovier & Toso si prendono il loro tempo, preferendo fare qualcosa di unico e stimolante che resista alla prova del tempo, piuttosto che qualcosa di nuovo che affascina solo per una stagione. Ci vuole forza e abilità per far uscire il cristallo veneziano dal fuoco e dal calore e trasformarlo in una stella che vince l'oscurità. Inoltre, ci vuole cuore e tanto amore per bilanciare innovazione e tradizione, portando così un leggendario marchio di illuminazione in nuovi mondi.
Barovier & Toso ha cuore e può permettersi il lusso del tempo. La lavorazione del cristallo veneziano richiede molto tempo, a partire dalla preparazione della partìa (la materia prima per soffiare il vetro, una miscela di sabbia e altre polveri) ogni pomeriggio, seguita da un'intera notte in fornace a oltre 1200 gradi. Il giorno successivo, gli artigiani iniziano a dare le forme iniziali ai pezzi, poi, dopo essersi raffreddati, gli artigiani finiscono il lavoro finale il terzo giorno. Questo ciclo continua senza interruzioni.
Ciò che è particolarmente degno di nota è che, a differenza della maggior parte della produzione odierna di beni di lusso, dove molti marchi ispezioneranno solo pochi campioni e non si prenderanno il tempo per esaminare ciascun prodotto, gli artigiani di Barovier & Toso lavorano a mano su ogni pezzo quando si raffredda, e ogni pezzo viene attentamente controllato per verificarne la qualità. Qui ogni prodotto è trattato come una stella, proprio come le stelle del cielo ognuna con il proprio insostituibile significato
Stelle nel cielo e nei secoli
Gli esseri umani desiderano la luce, la speranza e le cose eterne. Esprimiamo desideri alle stelle e loro sostengono la nostra incessante curiosità e i nostri sogni per il mondo. A Venezia, a metà del XVI secolo, il desiderio della luce eterna si realizzava mentre la gente cantava e ballava nei palazzi con lampadari di cristallo veneziani. E Barovier & Toso ha trovato un gesto incrollabile ed espressione elegante di questa eternità.
Quando guardiamo le stelle, ogni raggio di luce che vediamo proviene da una stella che potrebbe avere trilioni di anni, o anche una stella che potrebbe essere caduta. E quando guardiamo le luci di cristallo veneziano, sono l'eredità fin dal Rinascimento; sono i maestri che sono morti e che sono ancora in vita; sono le stelle che un tempo brillavano e continuano a brillare in questo mondo umano. Barovier & Toso è una storia di stelle, di luce e di oscurità, ma anche una storia di sogni eterni, immaginazione e creatività.
Quando gli esseri umani erano ancora nella tribù primitiva, tutti si sedevano attorno al fuoco, cucinando, parlando, mettendo temporaneamente da parte la fatica portata dal lavoro quotidiano, osservando le stelle nel cielo, interrogandosi sulle possibilità del mondo e pensando all’origine di tutto. La casa era in mezzo alla natura e la connessione tra casa e spazio esterno era organica; le persone si rallegravano del dono della natura e tremavano per la sua potenza.
Al giorno d'oggi i nostri edifici sono sempre più alti e viviamo sempre più vicini al cielo, ma probabilmente la scena della notte stellata è già offuscata nella nostra memoria. Forse le luci, come le stelle immutabili dei secoli, registrano il tempo nell'oscurità della notte, facendoci fermare dalla frenesia della vita quotidiana e permettendo alla nostra anima di mettersi al passo con i nostri passi, per non perderci.
La pace e i sogni del mondo interiore necessitano del riparo della casa e anche del nutrimento della natura. Quando la casa non sperimenta più i vari conflitti della natura, non trema più per un temporale o un fulmine, quale sarà il nostro rapporto con la casa, con la natura e con il nostro cuore? Restate sintonizzati, nel prossimo articolo continueremo la nostra esplorazione con il mondo dell'arredamento e della natura: dalla luce del sole e dalle stelle all'acqua che scorre.
Organizer: JP Concept China
Producer: Yi
Editor: Xinwei
Image copyright: Barovier&Toso